Partita facile da gestire ma nello stesso tempo non trascura i dettagli. Bene la gestione dei cambi ma ricordiamoci che Devono giocare tutti specialmente sul 5a1 "senza troppi commenti"

Praticamente abbiamo giocato solo noi il risultato poteva essere molto più concreto ma ancora una volta i pali e le imprecisioni sotto porta non ci hanno permesso di chiudere la partita già nel primo tempo.

dicono che le parate più difficili da fare per un portiere sono quelle nelle partite in cui vieni chiamato in causa molto saltuariamente ed è proprio il caso della partita contro il Terraneo. Dopo aver subito il gol del mese dove poteva davvero fare poco si disimpegna in almeno 3 interventi decisivi e che danno la serenità ai suoi compagni per dilagare una volta sbloccati.

dopo la prestazione con sbavature di settimana scorsa risale in sella e lo fa con una prestazione al limite della perfezione almeno dal punto di vista difensivo dove è assolutamente impeccabile. Qualche piccolo errore in fase di impostazione ma solamente inizialmente perché come un diesel scaldandosi non sbaglia un colpo.

condizione fisica che sicuramente è in risalita rispetto alle prestazioni precedenti e anche la sua duttilità e pericolosità sotto porta aumentano tant’è che realizza la quarta rete con un pregevole missile che parte da fuori area. Nella ragnatela di passaggi che avvolge per tramortire la vittima sacrificale è fondamentale.

partita buona a 360 gradi, riesce questa volta a dare il suo solido contributo anche in fase offensiva ed è anche sfortunato in almeno un paio di occasioni a non trovare la conclusione vincente che considerando tutto il lavoro svolto avrebbe sicuramente meritato.

questa volta soffre meno della partita precedente anche per la minor pericolosità degli avversari e grazie a questa tranquillità riesce a far girare la squadra a suo piacimento anche se in attacco servirebbe maggior concretezza.

questa volta sicuramente la sua prestazione è più che sufficiente vuoi perché cerca e gli riescono giocate che creano sistematicamente la superiorità ed è palese la ricerca di sforzarsi di entrare nei meccanismi offensivi della compagine locatese. Bravo e cattivo nel segnare subito il 2 a 1 cercando il triangolo col palo (che colpisce in altre 2 occasioni) deve ancora lavorare per trovare la voglia di sfondare la rete ogni qual volta entra in possesso del pallone.

è l’uomo che insieme a Daniel può e deve fare la differenza nel reparto avanzato dei gialloblu. Sblocca la partita, la mette al sicuro rubando un pallone in pressing e realizzando il 3 a 1 e poi riesce anche a regalare 2 assist per i compagni. Cosa chiedere di più?!

dopo una qualche settimana di assenza rientra a disposizione della squadra e dimostra di farlo con l’atteggiamento giusto, poche parole, concentrazione e fatti concreti tant’è che in una bella percussione sulla destra riesce anche a realizzare una rete pregevole.

inizialmente schierato da punta e poi dirottato a fare il secondo difensore dimostra anche lui di aver recepito il messaggio e sicuramente l’atteggiamento e la prestazione ne traggono sicuro giovamento. Bravo nel dare copertura al suo compagno di reparto si fa trovare sempre nel posto giusto nel momento giusto.

entra a sostituire il migliore in campo e quasi non ce ne se accorge perché riesce a dare solidità e tranquillità a tutti da quelli in campo a quelli in panchina. Oltre ad interrompere le pur poche occasioni del Terraneo dimostra anche la qualità per saper far girare palla in modo egregio.

prima presenza personale per Cristian che finalmente rientra dopo una lunghissima assenza risalente alle ultime partite della stagione passata. Non si fa pregare per prendere subito in mano le chiavi del centrocampo e fa vedere di avere una gran voglia di giocare ed è protagonista (secondo me unico e solo) all’ultimo secondo della giocata più discussa di tutto il campionato.

rientra anche lui dopo una lunga assenza dovuta ad altri impegni e fortunatamente non ad un problema fisico e la sua dinamicità infatti lo aiuta ad entrare subito nel match e la sua rapidità lo rendono pericoloso anche se il non giocare da molto vuol dire tanto.

presenza sicuramente ingombrante, e non solo per la sua ventrazza, quella del massimo dirigente locatese in panchina. Primo tempo perfetto nel quale si isola in cima alla collina, secondo tempo in cui continua ad importunare componenti della panchina e dello staff. A poco dalla fine succede quello che ha dell’incredibile: lui richiama a gran voce l’attenzione del direttore di gara per autoinserirsi nei 7 in campo. Fortunatamente in quell’occasione l’arbitro aveva già fatto rirendere il gioco e la sostituzione non può avvenire. Poi il mister decide di inserirlo per evitare lo scoppio di una rissa nell’area tecnica. Entra e sembra tarantolato, scatta si muove e occupa spaziature a dir poco particolari e tutto ciò crea sgomento prima nei suoi e poi anche negli avversari.Si avvicina con fare furtivo all’arbitro e gli chiede allungando una banconota di allungare ulteriormente il tempo di recupero ottenendo qualche secondo in più per la ricerca della gloria personale.